Smart Building & Condominio: come la digitalizzazione trasforma la gestione
- Dott. Mag. Ennio Scarcelli
- 1 ora fa
- Tempo di lettura: 2 min

Nel mondo della gestione condominiale, la digitalizzazione e le nuove tecnologie stanno cambiando profondamente sia le dinamiche operative che la comunicazione con i condomini. Nel presente articolo esploriamo quali strumenti digitali possono essere adottati, quali vantaggi comportano e quali aspetti normativi e organizzativi è importante tenere presenti.
1. Quali sono gli strumenti digitali utili per un condominio moderno
Portali condominiali online: permettono l’accesso 24/7 alle delibere, ai rendiconti, ai registri di manutenzione, facilitando trasparenza e comunicazione.
App per la comunicazione interna: notifiche push per assemblee digitali, votazioni remote, richieste di intervento manutentivo.
Monitoraggio energetico e domotica: sensori per il controllo consumi, termoregolazione a distanza, ottimizzazione della gestione degli impianti comuni.
Archivio digitale dei documenti: eliminazione del cartaceo, backup automatizzati, accessibilità semplice per amministratore e condomini.
2. Vantaggi concreti
Efficienza operativa: tempi ridotti per convocazione assemblee, invio di comunicazioni, gestione interventi;
Maggior trasparenza: ogni condomino può consultare in tempo reale estratti contabili, documenti, stato degli interventi;
Riduzione costi: minor uso di carta, minori spostamenti fisici, ottimizzazione energetica grazie ai sistemi di controllo;
Valorizzazione dell’immobile: edifici “smart” attraggono potenzialmente acquirenti e affittuari più attenti all’innovazione.
3. Aspetti normativi e organizzativi da considerare
Privacy e protezione dati: l’utilizzo di portali/app richiede il rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) per la gestione dei dati dei condomini.
Valutazione costi/benefici: l’adozione di impianti di domotica o sensori energetici può rientrare nei casi di spese straordinarie e necessita del voto assembleare.
Integrazione con il regolamento condominiale: se non già previsto, occorre aggiornare il regolamento affinché includa modalità di votazione digitale, comunicazione telematica, ecc.
Formazione degli utenti: amministratore e amministrati devono essere supportati nell’utilizzo della piattaforma/app scelta per evitare disfunzioni, errori o resistenze al cambiamento.
Conclusione La gestione condominiale del futuro è digitale: l’amministratore diventa non solo custode dei conti e della manutenzione, ma anche facilitatore di comunicazione, trasparenza, efficienza energetica. Con l’approccio giusto, ogni condominio può trasformarsi in un “smart building” che risponde meglio alle esigenze moderne, valorizza l’immobile e coinvolge i condomini in modo più attivo.



